| Questa non è una buona notizia, e vorrei fare qualcosa in tal senso..
Qualche anno fa ero alla stazione, e mi accorsi di avere dimenticato il telefono a casa... Stavo andando fuori città, per un po' di giorni, ed ero già lontana per tornare a prenderlo... In una stazione così grande, chiesi ad un ragazzo gentile di farmi chiamare un familiare... Mi feci coraggio, perché, quando oggi dici che sei senza telefono, la gente ti guarda con sospetto, come si guardano i ladri o i truffatori e dovetti superare questo scoglio, quando gli parlavo... Lui fu gentile ed io, per fortuna, ricordavo un numero a memoria, avendolo imparato prima dell'arrivo delle memorie telefoniche, e lo ringraziai molto... Non vi erano cabine telefoniche visibili... Oggi, ho visto che toglieranno anche quella sotto casa mia, e sono in ansia... Se una donna sola, di sera, si troverà con il cellulare scarico, o lo avrà scordato nell'ultimo posto in cui è stata, come farà a tornare a casa? Dovrà avvicinarsi ad un uomo o ad un gruppetto, nella speranza di non imbattersi in stupratori o psicopatici (o psicopatiche)? Ed un ragazzino, che vorrà chiamare qualcuno per tornare a casa? Ed un uomo che si senta male, come chiamerà un'ambulanza? E l'unico testimone di un incidente, come potrebbe chiamare i soccorsi? Ho fatto dieci anni di lavoro in emergenza, ed ho visto che le cose succedono... Non agli altri, ma a NOI... Spero che le donne e gli uomini che hanno deciso la rimozione delle cabine telefoniche vogliano considerare queste osservazioni... Non so che costi possa comportare una cabina silenziosa in una piazza, a me dà tanta serenità, ma il prezzo è sicuramente inferiore a quello di una vita, o del benessere di una famiglia...
Ad maiora!
|
