Mentre Voyager impazza in Tv
, ne approfitto per parlarvi di questo libro.
Eccovi la copertina:
Il titolo non è un gran che, e' molto commerciale, ma mi piaceva la copertina.
Bel contrasto tra quest'abito tradizionale che si (ri)specchia in quello che penso sia il finestrino di un treno ad alta velocità.
L'autore (un giornalista canadese) rievoca il suo viaggio in autostop in Giappone, da sud a nord, all'inseguimento della fioritura dei sakura.
Scegliendo l'autostop come mezzo di spostamento, l'autore entrerà in contatto con un panorama di personalità molto diverse.
Il viaggio diventa così il miglior modo per conoscere usi, costumi e contraddizioni di questo splendido paese.
L'autore è sempre piuttosto ironico, ma mai in modo eccessivo.
La lettura è scorrevole e il libro è molto divertente.
Lo consiglio, soprattutto a chi vuole conoscere qualche informazione in più sul Giappone.