One Soul, Two Destiny

« Older   Newer »
  Share  
TOPIC_ICON12  view post Posted on 3/4/2011, 16:38
Avatar

Le donne che hanno cambiato il mondo non hanno mai avuto bisogno di mostrare nulla se non la loro intelligenza.

Group:
Administrator
Posts:
17,641
Location:
The Dark Side of the Moon

Status:


One Soul Two Destiny.



E così il sipario è calato.
Il sipario <doveva> calare.
Non c’è più spazio per nulla, non c’è più spazio per niente.
Ed ora che questo grandioso capolavoro dei sentimenti ha trovato realizzazione, non resta che farlo decantare negli animi commossi.
E dirgli addio per sempre.
Ci sono delle motivazioni essenziali che mi spingono a farlo ed entrambe hanno per soggetto “altro da me”.
E ben poco di me.
Se dovessi parlarti dal punto di vista dei sentimenti - ovviamente, follemente - tutto deporrebbe a tuo favore.
Perché, a dispetto del normale raziocinio, benché nulla io “conosca” di te, provo un trasporto tale che mi sconcerta.
Tu non sei che un niente.
Guardarti, scoprirti fisicamente insignificante è la dimostrazione che qualcosa, in me, non sta funzionando a dovere.
Io sono una persona concreta: la vita mi ha chiamato ad esserlo e sono convinto, a dispetto della realtà in cui mi trovo conficcato, che la mia natura sia questa.
Perché sia cambiato tutto d’improvviso non so o forse sì.
Ero solo.
Non avevo speranza di riscatto.
Ed ero al punto di non ritorno.
Troppa, l’indifferenza attorno a me. Talmente tanta da arrivare a dichiarare l’inesistenza di chi, invece, mi aveva promesso - se non felicità - per lo meno “certezze”.
Un padre che non ho mai avuto.
Una madre che sperava tanto - troppo - per me.
Ed è riuscita ad ottenerlo a prezzo di umiliazioni.
Si è sacrificata sposando un uomo che, in verità, non l’amava solo per permettermi di vivere una vita brillante.
Quando il suo affetto è venuto a mancare, mi son sentito perso.
Dovevo trovare, a tredici anni, una motivazione per tirare avanti.
E così ho sposato un sogno che non era mio.

Salvo poi incontrarti.

La vita presenta sempre il conto: la vita non è un percorso rettilineo, ma una serie di sfere temporali differenti che, ad un certo punto, tornano a intersecarsi.
Io, che avevo giurato di non più amare per non subire le delusioni del Fato, ho trovato l’amore in te.
Non era un sentimento semplice.
E non soltanto per una questione essenzialmente anagrafica: la non semplicità derivava dal fatto che in te, ragazzina, vedevo quel me speranzoso perduto negli anfratti del tempo. Quando ho deciso di prendermi cura di te, l’immagine di me che avevo nella testa non era certo quella dell’amante che aspetta il momento propizio per dichiararsi alla sua protetta. In me vedevo quella madre che ti aveva rifiutato il progresso; in me vedevo quel padre che non avevi mai avuto.
Per lo meno, questo era quel che ritenevo <verità>.
Poi, però, è subentrato altro e, quanto più ti allontanavi, tanto più io scoprivo quel nerbo doloroso mai curato. Non volevo che tu mi abbandonassi e così ho preso a manovrare in qualche modo la tua vita per restare a te legato.
Volevo di più.
Non ero più né madre né padre, ma un semplice uomo che cerca di conquistare colei che più conta.
Ho capito in un secondo che, fino a quel momento, non avevo fatto altro che raccontarmi bugie.
A chi volevo darla a bere?
A me, in primis; poi, a tutto il resto, a quel mondo perfetto che esige per me la compagna perfetta, il lavoro perfetto, la ricchezza totale…
Non volevo nascere in questa terra dove lo spirito “pratico” dei padri ha finito per governare i destini dei cuori. Questo formalismo esasperante, questa educazione mirata, nascondono, invero, gli stessi sentimenti devastanti che ogni uomo di questo mondo può nutrire.
E non c’è possibilità di ovviare a nulla, se non rinunciandovi.
Fare a pezzi il proprio cuore per poter godere della rispettabilità del mondo che conta!
Domani, amore mio, io salirò all’altare con quella donna che non ho scelto.
Tu mi osserverai da lontano, con gli occhi pieni di lacrime, ed io morirò insieme a te, mentre pronunzierò il nome di una sposa che, agli orecchi degli dèi sarà una menzogna.
La mia imperdonabile menzogna.
Così insegnerò anche ai miei figli, quando saranno adulti.
Ammesso ne abbia la possibilità.
Ammesso ne abbia la forza.
 
Top
view post Posted on 3/4/2011, 19:07
Avatar

Stregone/Strega professionista

Group:
Administrator
Posts:
1,924

Status:


...aaaahhh, Laura! Terribile, sciagurata catastrofe tu annunci!!!! :( Non vorrai mica ammogliarmi il Masumi con la cozza?!?... Beh, spero in un colpo di scena che lo rapisca all'altare...come nei migliori happy ending, accidenti! :lol:
 
Top
view post Posted on 3/4/2011, 19:10
Avatar

Le donne che hanno cambiato il mondo non hanno mai avuto bisogno di mostrare nulla se non la loro intelligenza.

Group:
Administrator
Posts:
17,641
Location:
The Dark Side of the Moon

Status:


Veramente, tesoro, questa storia si conclude così.
Consentimi di sperimentare scene di ordinaria disperazione.
:lol:
 
Top
view post Posted on 3/4/2011, 19:29
Avatar

Stregone/Strega professionista

Group:
Administrator
Posts:
1,924

Status:


uffa!!!!..va bene, sei liberissima di sperimentare...però, ti prego: la prossima volta, per favore, metti.... un bollino rosso per segnalare la disperazione! Io ti ringrazierò ed eviterò lo scritto non adatto alla mia visione come la peste!! :D :P :lol:
 
Top
view post Posted on 3/4/2011, 19:40
Avatar

Le donne che hanno cambiato il mondo non hanno mai avuto bisogno di mostrare nulla se non la loro intelligenza.

Group:
Administrator
Posts:
17,641
Location:
The Dark Side of the Moon

Status:


No, le mie storie sono come le uova di pasqua. Prendere o lasciare!!!:lol:
 
Top
view post Posted on 4/4/2011, 13:54
Avatar

Bara Wa Utsukushiku Chiru = Le rose appassiscono in bellezza (opening Lady Oscar)

Group:
Member
Posts:
2,436

Status:


Dal titolo avevo pensato che non sarebbe stato un happy ending.
Però ti devo fare i miei complimenti.
Sapete che aforismo ho trovato? Si adatta a questa storia:
"Lo scrivere è quell'arte che può dipingere il pensiero per poter parlare agli occhi" di Marco Anneo Lucano.
 
Top
Yayoi
view post Posted on 5/4/2011, 18:00




Ommioddio!!! :cry:

Tu lo sai che adoro i punti di vista di Masu, che tu tratteggi sempre così bene.
E da persona positiva quale sono :woot: , accetto sempre le tue sperimentazioni dolci/amare come il cioccolato delle uova di pasqua, ma ti comunico che mi hai appena rifilato una sbadilata!!! (tipica espressione bergamasca :D )

Voglio anche io il bollino rosso, perchè a seconda del mio umore, non so se ce la posso fare......


 
Top
fufu1973
view post Posted on 17/5/2011, 17:25




bella ma che tristezza!!!perchè arrendersi così? si può fare una scelta sapendo che ti renderà immensamente infelice? e non solo te ma anche le persone che ti stanno vicino saranno condannate all'infelicità!!
CITAZIONE
La mia imperdonabile menzogna.
Così insegnerò anche ai miei figli, quando saranno adulti.
Ammesso ne abbia la possibilità.
Ammesso ne abbia la forza.

bisogna insegnare ai figli a seguire il loro cuore a fare le scelte che ritengono giuste anche se non si accordano alle aspettative di chi ci stà vicino!
Masumi sei stato vigliacco!
 
Top
view post Posted on 17/5/2011, 20:30
Avatar

Le donne che hanno cambiato il mondo non hanno mai avuto bisogno di mostrare nulla se non la loro intelligenza.

Group:
Administrator
Posts:
17,641
Location:
The Dark Side of the Moon

Status:


Era uno dei finali alternativi che, ogni tanto, mi vengono in mente. Non stavo molto bene - sentimentalmente parlando - all'epoca.
 
Top
view post Posted on 26/8/2015, 16:05
Avatar

Stregone/Strega professionista

Group:
Member
Posts:
2,572

Status:


L'avevo già letta, ma l' ho ripresa oggi. Davvero molto amara, un Masumi rassegnato all'infelicità, che si racconta delle bugie... e quel che è peggio, pensa di raccontarle anche ai figli... che tristezza. Pessimismo cosmico sul serio!!
Ci sono momenti in cui ci sentiamo davvero così, sigh!!
Anch'io per un momento ho pensato ad una possibilità del genere...
oggi voglio sperare di no...
 
Top
9 replies since 3/4/2011, 16:38   393 views
  Share